Wine Enthusiast, magazine americano specializzato in enologia, ha eletto l’Abruzzo regione vinicola dell’anno, definendolo come “una regione ricca di tradizione e intrisa di innovazione”.
La notizia è stata annunciata dal vicepresidente della giunta regionale dell’Abruzzo, con delega all’Agricoltura, Emanuele Imprudente, dichiarando che l’Abruzzo è stato premiato “Per il suo mix di borghi incontaminati, paesaggi naturali mozzafiato e gioielli enologici nascosti ovunque tra i 36.000 ettari vitati.”
Un grande riconoscimento internazionale che, secondo Imprudente, ha ricompensato “il lavoro che i produttori abruzzesi “fanno ogni giorno, e che la Regione supporta al massimo con continue iniziative di promozione e valorizzazione del territorio e del brand Abruzzo”.
La rivista Wine Enthusiast ha premiato anche le tecniche utilizzate, per il loro carattere innovativo e orientate verso una produzione sostenibile.
Per le nuove cantine, infatti, una produzione innovativa e rispettosa del territorio rappresenta la priorità.
Inoltre, i vini abruzzesi sono stati elogiati per la loro capacità di narrare da sé la tradizione vinicola del territorio attraverso la capacità delle uve locali di esprimere le caratteristiche e il senso del luogo: “un contrasto sensoriale che rispecchia il contrasto tra il mare e la montagna abruzzesi”.
I Vini abruzzesi: i più famosi
I vini abruzzesi riflettono, infatti, le caratteristiche di un territorio multiforme, che dalle ruvide rocce del Gran Sasso si distende verso le coste cristalline dell’Adriatico.
Tra i più famosi troviamo:
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Montepulciano d’Abruzzo
È un vino DOC prodotto nelle province di Chieti, Pescara e Teramo. Si ottiene da uve Montepulciano a bacca nera. È un vino dal colore rosso intenso e si presenta al palato corposo ma fruttato.
Il Montepulciano d’Abruzzo deve la sua fama alla dedizione delle cantine e alle caratteristiche del territorio abruzzese. Le escursioni termiche, che interessano le colline, favoriscono un’ottima maturazione, ma anche la concentrazione e la distribuzione degli aromi nelle uve.
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Cerasuolo d’Abruzzo
Il Cerasuolo D’Abruzzo è un vino che si contraddistingue per il suo colore rosso ciliegia e per il sapore delicato.
È ottenuto da uve Montepulciano in purezza. Cerasuolo e Montepulciano D’Abruzzo derivano, quindi, dalla stessa varietà di uva ma sono sottoposti a una vinificazione differente.
Nel Montepulciano D’Abruzzo, infatti, le uve, ricche di sostanze coloranti, vengono lasciate a macerare regalando al vino quel colore intenso e impenetrabile. Per Il Cerasuolo D’Abruzzo, invece, si interviene limitando il contatto tra mosto e bucce, ottenendo in questo modo un vino più chiaro e sicuramente meno tannico.
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Passerina Terre di Chieti
È ottenuto da un vitigno a bacca bianca molto antico. Il suo nome deriverebbe dall’abitudine dei passeri di beccare i suoi acini.
La caratteristica principale di questo tipo di uva è la sua capacità di accumulare e trattenere gli zuccheri conservando, allo stesso tempo, le sue componenti acide. Il risultato è un vino dal colore giallo paglierino, fresco e slanciato, e con aromi di frutta tropicale.
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Pecorino Terre di Chieti
È prodotto interamente da uve Pecorino, selezionate e raccolte manualmente a inizio settembre. Le uve Pecorino sono anche conosciute con il nome di “uva delle pecore” in quanto erano molto gradite dalle pecore durante il pascolo. Il suo nome, quindi, deriva dal forte legame che la sua produzione ha con la tradizione pastorizia della regione.
È caratterizzato da un colore giallo paglierino intenso, con leggeri riflessi verdognoli. Il suo sapore è fresco e floreale con sentori di frutti bianchi, e da un finale particolarmente aromatizzato.
I Vini del Magnificat Hotel
Seguendo l'antica e rinomata tradizione vinicola abruzzese, il Magnificat produce internamente, e in modo naturale, i suoi vini in collaborazione con Menicucci Vini.I vigneti che circondano la struttura diventano la materia prima del vino biologico e tradizionale che puoi assaporare nella nostra cantina o nel nostro ristorante.